domenica 23 marzo 2014

Congresso e Rahul perdenti nei sondaggi

Le elezioni politiche di maggio si avvicinano e la campagna elettorale si fa sempre più vivace in India. Stando ai sondaggi il candidato del partito nazionalista BJP, Narendra Modi, è in netto vantaggio rispetto al candidato del Partito del Congresso.
Secondo il Pew Research il BJP ha un gradimento del 63% mentre il Congresso si ferma a un modesto 19%, un risultato trasversale sia da un punto di vista geografico che sociale che sessuale che di età. Uomini, donne, ricchi, poveri abitanti delle grandi città e dei villaggi, indiani del nord, del centro e del sud, le percentuali sono, un po' più un po' meno, nettamente a favore del BJP.
Per quanto riguarda i leader, Narendra Modi è visto favorevolmente dal 78%, Anna Hazare, l'attivista anticorruzione, dal 69%, Rahul Gandhi raggiunge il 50%, meno anche del premier uscente Singh che ha il 52% del gradimento e che non si presenterà alle prossime elezioni.
Il Congresso sconta un malcontento generalizzato (il 70% è scontento della situazione economica e politica del paese), la corruzione dilagante in ogni livello della burocrazia e della politica, la carenza di leadership. Si pensi che ancora il Congresso non ha ufficialmente indicato il proprio candidato che si pensa, ma non è certo, che sia Rahul Gandhi, figlio di Sonia e Rajiv.

venerdì 7 marzo 2014

The world is a reflection of the imagination



"We know the outside world made ​​up of sensations and actions, but we know very little of our inner world of thoughts and feelings.
The first purpose of meditation is to become aware of our inner life and enter into intimacy with it. The ultimate goal is to reach the Self, the source of life and knowledge.
The world is only a reflection of the imagination. Know the Self as the only reality and all else as temporary and transitory, is freedom, peace and joy."



Sri Nisargadatta Maharaj

Il mondo è riflesso dell'immaginazione

"
"Conosciamo il mondo esterno fatto di sensazioni e azioni, ma sappiamo ben poco del nostro mondo interiore di pensieri e sentimenti.
Il primo scopo della meditazione è diventare coscienti della nostra vita interiore ed entrare in intimità con essa. Il fine ultimo è raggiungere il Sè, la sorgente della vita e della conoscenza.
Il mondo è soltanto un riflesso dell'immaginazione. Conoscere il Sè come unica realtà e tutto il resto come temporaneo e transitorio, è libertà, pace e gioia."



Sri Nisargadatta Maharaj

mercoledì 5 marzo 2014

Indian elections: the dates

The largest democracy in the world calls its 814 million voters to the polls to elect the members of the Lok Sabha, literally the People's house, the Parliament of the Republic of India.

Have been made know the dates of this major exercise in democracy. The indians will vote - depending on the state - from 7 April to 12 May, while the counting will take place on 16 May and the installation of the new legislature will be made by May 31.
These are crucial elections. Hardly the Congress Party, who led India almost continuously since independence to today, will win. Polls give a clear advantage Narendra Modi, the candidate of the nationalist party BJP, the current prime minister of the populous state of Gujarat.
Will play a key role in the regional parties and the neo-formation that has won in recent weeks, the town hall of Delhi, the Common Man Party (AAP). Their deputies will be essential to allow one of the two major national parties to launch the new government, as Congress or BJP difficult to get an absolute majority of votes.

Elezioni indiane: le date

La più grande democrazia del mondo chiama i suoi 814 milioni di elettori alle urne per eleggere i membri della Lok Sabha, letteralmente la Casa del popolo, ossia il parlamento della Repubblica Indiana.
Sono state rese note le date di questo imponente esercizio di democrazia. Si voterà - a seconda degli stati - dal 7 aprile al 12 maggio, mentre lo scrutinio avverrà il 16 maggio e l'insediamento della nuova assemblea legislativa avverrà entro il 31 maggio.
Si tratta di elezioni cruciali. Difficilmente il partito del Congresso, che ha guidato quasi ininterrottamente l'India dall'indipendenza ad oggi, riuscirà a vincerle ed anche i sondaggi danno in netto vantaggio Narendra Modi, il candidato del partito nazionalista BJP, attuale primo ministro del popoloso stato del Gujarat.
Un ruolo chiave lo svolgeranno i partiti regionali e la neo formazione che ha conquistato nelle settimane scorse il municipio di Delhi, il partito dell'Uomo Comune (AAP). I loro parlamentari saranno essenziali per consentire a uno dei due maggiori partiti nazionali di varare il nuovo governo in quanto difficilmente Congress o BJP otterranno la maggioranza assoluta dei voti.