Coloro che sanno vedere oltre le cose unendo la loro mente al loro cuore, trovano il vincolo che lega l'esistente al non esistente, il non esistente esistendo nell'esistente.
Nasadiya Sukta è sanscrito e può essere tradotto all'incirca in "L'Inno (sukta) del non essere" (nasadya) ed è il 129esimo inno del Rigveda uno dei più antichi testi di tutti i tempi risalente in parte al 1.500-1.200 a.C.
Grazie dell' informazione, ho letto un disorso di Gandhi e volevo segnalartelo "Sono le azioni che contano.I nostri pensieri per quanto buoni possano essere sono solo perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni.Sii il cambiamento che vuoi vedere avenire nel mondo". Namaste da margherita.
Esatto. E quando lottava per l'indipendenza contro gli inglesi, Gandhi diceva che l'indipendenza è la lotta per ottenerla. Cioè non è tanto importante ottenere l'indipendenza, ma essere indipendenti. Namaste Margherita.
Concordo pienamente con ciò che mi hai detto, ma al giorno d' oggi non c'è quasi più nessuno che fà e capisce questo messaggio che ci "invia" Gandhi, non solo i ragazzi della mia eta, ma anche coloro che si definiscono "saggi" e invece sono uguali o peggio di tutti noi.Namaste da Margherita.
sono parole molto belle e profonde, mi hanno colpito molto.Ho una domanda, cosa significa
RispondiEliminaNasadya Sukta ????.Namaste da margherita.
Nasadiya Sukta è sanscrito e può essere tradotto all'incirca in "L'Inno (sukta) del non essere" (nasadya) ed è il 129esimo inno del Rigveda uno dei più antichi testi di tutti i tempi risalente in parte al 1.500-1.200 a.C.
RispondiEliminaGrazie dell' informazione, ho letto un disorso di Gandhi e volevo segnalartelo "Sono le azioni che contano.I nostri pensieri per quanto buoni possano essere sono solo perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni.Sii il cambiamento che vuoi vedere avenire nel mondo". Namaste da margherita.
RispondiEliminaEsatto. E quando lottava per l'indipendenza contro gli inglesi, Gandhi diceva che l'indipendenza è la lotta per ottenerla. Cioè non è tanto importante ottenere l'indipendenza, ma essere indipendenti. Namaste Margherita.
RispondiEliminaConcordo pienamente con ciò che mi hai detto, ma al giorno d' oggi non c'è quasi più nessuno che fà e capisce questo messaggio che ci "invia" Gandhi, non solo i ragazzi della mia eta, ma anche coloro che si definiscono "saggi" e invece sono uguali o peggio di tutti noi.Namaste da Margherita.
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