Krishna |
Ma Krishna con chi stava? Il Dio, avatara di Vishnu, re di Dwaraka e il
suoi numeroso e potente esercito di guerrieri invitti, avrebbe appoggiato
Yudhishthira e gli altri quattro fratelli Pandava o viceversa Duryodhana? Krishna
era parente di entrambi e l’alleanza con lui era troppo preziosa.
Era urgente inviare una missione nel regno di Dwaraka. Per i Pandava
venne inviato Arjuna, mentre per i Kaurava partì lo stesso Duryodhana, il re
che aveva usurpato il trono di Hastinapura ai cugini vincendo con l’inganno una
drammatica partita a dadi.
Duryodhana arrivò con un leggero anticipo e quindi entrò per primo
nella camera in cui Krishna ancora dormiva e si mise a sedere sul trono posto a
capo del letto. Arjuna lo seguì e rimase in piedi con le mani giunte ai piedi
del letto sul quale dormiva il re.
Quando Krishna si svegliò vide per primo Arjuna e poi Duryodhana e
chiese:
“Per quale motivo siete venuti da me?”
“Fra poco ci sarà una grande guerra tra noi – disse Duryodhana – e vogliamo sapere con chi schiererai il tuo
esercito. Sei amico e parente di entrambi e sappiamo che non fai preferenze.”
“Vista la situazione ecco quello che farò – replicò Krishna – uno di voi potrà scegliere il mio potente ed
invitto esercito, l’altro potrà scegliere me, da solo e senza che io possa mai
combattere.”
Duryodhana, a sentire l’offerta, si rallegrò di essere giunto per primo
perché a lui spettava per tradizione la prima scelta e avrebbe scelto le armate
di Dwaraka e non certo l’aiuto di un solo uomo per quanto saggio.
“Io sono arrivato per primo – disse allora Duryodhana - e la tradizione
vuole che sia io il primo a scegliere.” “Tu sarai anche arrivato per primo –
rispose Krishna – ma quando mi sono svegliato io ho visto prima Arjuna che era
ai miei piedi, inoltre la tradizione vuole che parli per primo il più giovane,
quindi sarà Arjuna a scegliere per primo.”
Su Duryodhana cadde lo sconforto, era certo che Arjuna avrebbe scelto l’esercito,
ma l’eroe Pandava disse:
“Scelgo te Krishna, solo e senza armi. Non ho dubbi. Sarai il mio
cocchiere, tu guiderai il mio carro.”
Duryodhana saltò di gioia, aveva ottenuto l’appoggio di un esercito
forte e numeroso, ora poteva con tranquillità affrontare sul campo di battaglia
gli odiati cugini e le loro armate.
L’esito della guerra più sanguinosa dell’umanità, dipese anche da
questa scelta. Arjuna scelse Krishna, il Dio in terra, che lo guidò nel campo
di battaglia, dicendogli cosa fare e cosa non fare e, di fronte a quella
altissima guida morale, le più forti e numerose armate del Kaurava nulla
poterono.
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