L'indipendenza indiana dal giogo britannico non fu esclusivo frutto della lotta non violenta del Mahatma Gandhi. Movimenti indipendentisti erano diffusi in tutto il subcontinente e molti furono i tentativi di ribellione contro il Regno Unito.
Uno di questi, tra i più significativi, si svolse a Chittagong (cittadina ora nel Bangladesh) negli anni '30, quando un gruppo di adolescenti, addestrati da alcuni rivoluzionari riuscirono a prendere il controllo della città e a resistere alla controffensiva del più numeroso e meglio armato esercito britannico.
Delzad Hiwale |
Questa storia e' raccontata nel film Chittagong, opera prima del regista indian Bedabrata Pain, premiato alla XII edizione di River to River Florence Indian Film Festival.
Il film ha ottenuto sia il premio del pubblico che quello assegnato dalla Fondazione Piaggio.
Ho visto il film a Roma, al Cinema Trevi dove quest'anno il Festival ha avuto un piacevole prolungamento.
La vicenda e' vista con gli occhi di Jhunku, un quattordicenne non molto interessato alla ribellione, ma che poi si unisce ai rivoluzionari un po' per amore un po' perché non tollera più le violenze ed i soprusi commessi dagli occupanti.
Si tratta di un film avvincente e coinvolgente, la sceneggiatura non ha sbavature e non ci sono cali di tensione.
Nessun commento:
Posta un commento